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giovedì 28 marzo 2013

Hi everybody :)
Era da un po' che non scrivevo su questo blog...l'ho lasciato alle cure di Titti e mi sembra che se la sia cavata più che bene...Le proporrei di scrivere un libro..ha la stoffa :)
Inutile star qui a dire il perché di questa luuuuuuuuuuungaaaaaaaa pausa...Posso solo dire che non scrivo dalla mia solita postazione, ma da una piuttosto insolita e sul come ci sono arrivata...beh...nemmeno io saprei spiegarlo.
Comunque mi trovo in Canada ed esattamente a Toronto....Ho finito un corso di lingua inglese...e dopodomani il rientro a casa. Sono qui da quasi un mese e mezzo e di cose ne ho viste. Sono da sola..non mi ha seguito nessuno..così, per la prima volta ho dovuto anche affrontare la mia più grande paura...la SOLITUDINE ESTREMA :)
Eh già...sola, soletta, solissimaaa..ho camminato per le vie di questa città alla scoperta del mondo e di me stessa.
Toronto...che dire? Città affascinante...ricca di cose insolite da vedere...di gente che corre a destra e sinistra, che lavora, che produce, che il sabato stacca la spina ed esce con figli e cani al seguito per andare a sdraiarsi in un parco. In fondo non è una città così malvagia...guardandola dall'esterno..togliendo le lenti della nostalgia per casa...per la famiglie e gli amici. Ogni giorno puoi scoprire angoli nuovi e nuovi universi...puoi andare a Chinatown, coi suoi negozietti dal sapore orientale...o prendere un traghetto e vento in poppa arrivare a Toronto Islands...con le sue spiaggie, il lago, gli alberi maestosi, gli uccelli di ogni genere...Puoi andare al ROM e tuffarti tra i dinosauri e le antiche porcellane cinesi...O magari fermarti da Jimmy the Greek e assaggiare l'insalata greca al salmone più buona di tutta Toronto...Beh...detto così sembra che ci sia solo da divertirsi...e forse è così..ma vi do un consiglio...non partire mai da soli...perché il tempo che passerete con voi stessi potrebbe aprirvi anche porte che da tempo erano chiuse e farvi fare i conti con voi stessi. Non è così semplice passare per quel sentiero oscuro che da tempo evitavate...scegliendo sempre la strada soleggiata. Da un lato può essere anche d'aiuto...è vero...ma dovrete accettare l'idea di farvi avvolgere da una nostalgia opprimente...spesso insopportabile...dovrete accettare di porvi nelle sue mani con rassegnazione, per uscirne solo alla fine del vostro viaggio. Partire con qualcuno può rendervi tutto questo un po' meno tortuoso...anche se forse vi rimarrà sempre quella domanda in sospeso in mezzo al cuore..."Cosa succederebbe se stessi solo per un po'...lontano da tutto e da tutti?"...Insomma, a voi la scelta...La vita è sempre un viaggio verso qualche direzione...a volte in compagnia di qualcuno...a volte in compagnia di se stessi.

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